DIALOGO CON LEONARDO DA VINCI 2018/2019

Davide Foschi artista, poeta e intellettuale, nasce nel 1972 a Milano, la città dove ha sempre vissuto. Discendente da famiglie di artisti e letterati da generazioni, manifestò fin da bambino un sorprendente talento in tutte le discipline artistiche, in quelle umanistiche e un vivo interesse per quelle scientifiche.
Abitando a poche centinaia di metri da Santa Maria delle Grazie e dal Castello Sforzesco, subisce fin da bambino un’attrazione irrefrenabile verso il Cenacolo, la Sala delle Asse di Leonardo e l’atmosfera rinascimentale di quei luoghi: un bagaglio culturale che non abbandonerà mai nella vita.
A 12 anni, a causa di un incidente durante la grande nevicata del 1985, visse una profonda esperienza spirituale che lo segnò per sempre, raccontata e documentata in seguito da giornalisti e scrittori.
Crescendo, oltre agli studi classici e artistici, dedicò una gran parte della propria formazione all’approfondimento delle più antiche tradizioni culturali, filosofiche, religiose e antropologiche, orientali e occidentali, con al centro la figura del Cristo.
A 21 anni gli studi sui princìpi e sull’essenza dei colori di Goethe e Kandinsky lo portarono al superamento delle tecniche pittoriche figurative o astratte, in una continua e complessa evoluzione contenutistica e stilistica che ha l’approdo nel 2004 con la composizione de «Il Viaggio» e con la prima delle opere definite poi dalla critica «Icone Dinamiche», la nota «Madonna con Bambino».

 

La Pietà di Foschi

La serie delle «Icone Dinamiche» rappresenta ormai un marchio di fabbrica dell’artista milanese, dipinti che vedono la ripresa degli antichi fondi dorati sposarsi con l’espressività contemporanea, tra l’infinito movimento e l’immanenza metafisica.
Nel 2009 il giorno di Pasqua, Foschi decide di affrontare in un dipinto il tema per definizione più drammatico della storia dell’arte, quello della morte del Figlio e dell’abbraccio della Madre, prendendo come modello le opere scultoree di Michelangelo Buonarroti, in particolare il non-finito della Pietà Rondanini. Foschi entra in un profondo stato meditativo; ridestatosi, l’artista asporta il colore nero ad olio che ricopriva la superficie del quadro: come impresse nella tela compaiono le tracce iniziali del profilo della Madre e del corpo del Figlio.
Nasce da quel momento quell’incredibile opera che è «La Pietà» di Foschi, il dipinto che tanti rappresentanti del mondo ecclesiastico, studiosi, storici dell’arte, giornalisti, sindaci, assessori e migliaia di persone ammirano stupiti da allora, i quali testimoniano gli improvvisi cambiamenti cromatici e simbolici che non hanno mai smesso di apparire improvvisamente sulla tela, anche di fronte ai visitatori nel momento dell’esposizione.
«La Pietà» di Foschi da allora viene presentata da enti istituzionali ed esposta per pochi giorni l’anno in palazzi e monumenti di rilevanza nazionale, provocando una grande partecipazione della cittadinanza e dei mass media.

 

Il manifesto per un Nuovo Rinascimento

Nel 2011, dopo il Salone del Mobile a Milano, le mostre a Torino, al Castello di Roddi presso Alba, le Fiere di Genova, Padova e Verona, decide di cimentarsi anche a teatro, con sceneggiatura, regia, scenografia a Milano (Teatro del Pime) e a Prato (Teatro Magnolfi) con uno spettacolo il cui titolo si rifà alla prima storica opera »Il Viaggio».
Subito dopo l’artista presenta a Milano per la prima volta «La Pietà», in occasione di una sua grande personale. L’opera, visibile ad una persona alla volta in completa solitudine, provoca code e attese che si prolungano fino a notte ma commuove e scuote profondamente i visitatori e gli addetti ai lavori. In contemporanea viene presentato il concept book che raccoglie alcune delle poesie e delle immagini di opere visive di Foschi, intitolato «In Principio era il Colore»
Nel 2011 fonda a Bologna la Galleria d’arte «Wikiarte» e partecipa a diverse esposizioni nazionali (Roma, Costa Smeralda, Garda, Villa Castelbarco sull’Adda, Museo di Bevagna, Museo Ugo Guidi di Forte de’ Marmi) ed internazionali.
Nel marzo del 2013 Foschi in occasione della propria mostra antologica «Lux in Tenebris» allo Spazio NOA sui Navigli e una nuova esposizione de «La Pietà», presenta a Milano, il «Manifesto del Metateismo per un Nuovo Rinascimento», con i 10 principi poetici ed epici rivolti alla riscoperta del Sacro in risposta alla provocazione fine a se stessa che ha caratterizzato tutta la seconda metà del ’900 e gli inizi del XXI secolo. Questo documento, pubblicato successivamente da Giorgio Mondadori ed ampliato con i Manifesti riguardanti altre discipline come l’Economia, l’Alimentazione, il Profumo in collaborazione con Onyrico (azienda internazionale specializzata in profumi d’arte) è la base programmatica che diventerà ufficialmente il Manifesto del Nuovo Rinascimento nel 2016.

 

Alcune grandi mostre

A giugno Simboly Art Gallery presenta una personale dell’artista a Firenze sotto la basilica di Santa Croce, seguita poi da alcune prestigiose rassegne in occasione del premio letterario Bancarella a Pontremoli, presentato da Vittorio Sgarbi e con altri famosi maestri dell’arte contemporanea a Spoleto, a Palazzo Laurenti tra cui Kostabi e Licata.
Sempre a giugno 2013 Foschi tiene una conferenza all’Ospedale di Livorno in favore dell’associazione medica di neurologia Neurocare, dal titolo  «L’Evoluzione della coscienza nella storia dell’Arte»
Il 21 settembre, dopo esser stato ospite dello Spoleto Art Expo, si inaugura al Battistero del Duomo di Spoleto, patrimonio Unesco, la grande mostra personale di Foschi «Viaggio nella Spiritualità».
Ad ottobre Foschi espone al Teatro Nuovo di Milano e il 27 dello stesso mese viene invitato a presentare le proprie opere al grande evento «L’Arte dice no!» a Milano in favore dell’Associazione Doppia Difesa di Michela Bongiorno e Michelle Hunziker, patrocinato dal Comune, dalla Provincia di Milano e dalla Regione Lombardia.
Dopo l’esposizione ad Arte Fiera Padova di novembre, Foschi partecipa a dicembre e gennaio 2014 ad una rassegna per la pace presso il Complesso Museale di San Pietro a Perugia e successivamente alla Rocca Flea di Gualdo Tadino (PG), in presenza di importanti ambasciate e consolati internazionali.
Il 7 febbraio 2014 Foschi viene chiamato, con l’organizzazione di As.Tr.ID Onlus, a tenere una personale al Palazzo della Regione di Trento, con il patrocinio di Comune, Provincia e Regione, in occasione di due importanti decennali delle sue storiche opere “Il Viaggio” e “Madonna con Bambino”.
Ad aprile 2014 esordisce il “Design Metateista” al Fuori Salone di Milano e alla Fiera di Carrara.

 

Warhol e il primo convegno Internazionale per un Nuovo Rinascimento

A maggio 2014 Foschi è chiamato ad esporre di fianco al noto Mao Tze Tung di Andy Warhol con la propria opera inedita “MetaPop” (“un autoritratto temporale” usando le parole dell’artista), nella rassegna internazionale “Imagine 2014” che riunisce alcuni dei più noti artisti italiani contemporanei nelle tappe di Milano (Biblioteca Umanistica), Biella (Palazzo Pria), Assisi (Palazzo Bernabei) e Firenze (Simboli Art Gallery).
Il 14 giugno si apre ufficialmente il primo Convegno Nazionale del Metateismo per un Nuovo Rinascimento in Trentino, a Vattaro presso Trento, dove l’artista porta una mostra personale a Palazzo Bortolazzi, con la partecipazione dell’Assessorato alla Cultura di Trento, di artisti e professionisti sottoscrittori del Manifesto per un Nuovo Rinascimento provenienti da tutta Italia, giornalisti e storici dell’arte.
Il 12 settembre Foschi viene chiamato nell’ambito della Fiera di Novegro (Mi) per EXPO con il “progetto Art-Food” presentando il “Manifesto per una Cucina Metateista del Nuovo Rinascimento”, dove chef e importanti ristoranti italiani propongono in anteprima assoluta piatti, ricette e menù ispirati alle opere dell’artista milanese.
A febbraio 2015 apre ufficialmente il Centro Leonardo da Vinci di Milano di cui Foschi è fondatore e presidente, prestigioso luogo espositivo in breve tempo punto di riferimento della città che favorirà l’incontro tra arte, scienza e cultura secondo gli ideali del Nuovo Rinascimento.
Ad aprile il Castello di Paderna ospita una personale dell’artista; nella cappella medioevale viene esposta «La Pietà».

 

Il dialogo con Leonardo da Vinci, il libro e La Nuova Cena

Il 17 settembre, presso la Cappella Sant’Adalberto di Trento, si apre l’esposizione pubblica de “La Pietà”, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura di Trento: per tre giorni i cittadini di Trento scoprono dal vivo l’opera che nel frattempo ha continuato a modificarsi inspiegabilmente dal 2009, con la comparsa di nuovi simboli, forme e colori.
Ad aprile 2015 Foschi presenta il grande Catalogo Mondadori «Foschi – Metateismo per un Nuovo Rinascimento 2012/2015». con introduzione dello storico dell’Arte Giammarco Puntelli, saggi, pagine dedicate all’artista e all’arte visiva, alla letteratura, all’alimentazione e al design.
A maggio 2015 presso il Centro Leonardo da Vinci di Milano viene presentata in anteprima nazionale la prima biografia ufficiale di Davide Foschi intitolata «Il segreto di Foschi: l’artista tra luce e mistero» scritto dal giornalista de La Nazione Alberto Sacchetti.
Tra il 6 e il 7 giugno 2015 si svolge il «Secondo Convegno Internazionale del Metateismo per un Nuovo Rinascimento» nella splendida Sala degli Arazzi del Museo d’Arte e Scienza di Milano, al termine del quale si svolge la prima storica «Marcia degli ombrelli bianchi», un cammino pacifico per portare Bellezza e Meraviglia all’ombra del Duomo e del Castello Sforzesco, con la partecipazione di artisti, personaggi pubblici, professionisti, e cittadini provenienti da tutto il mondo. La Marcia termina con la consegna a Palazzo Giureconsulti, in occasione della rassegna internazionale «L’Arte e il Tempo», del nuovo dipinto di Foschi basato sugli studi dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci dal titolo «La Nuova Cena» che avrà una forte eco durante le celebrazioni di Expo a Milano.
Dal 22 al 26 giugno 2015 Foschi viene invitato ad esporre «Madonna con Bambino» a Palazzo Cusani, Milano, in occasione dI “Women in ethic business“, evento curato da Fidapa BWP senzione di Milano.

 

Il Castello Sforzesco e il Festival del Nuovo Rinascimento

La Marcia termina con la consegna a Palazzo Giureconsulti, in occasione della rassegna internazionale «L’Arte e il Tempo», del nuovo dipinto di Foschi basato sugli studi dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci dal titolo «La Nuova Cena» che avrà una forte eco durante le celebrazioni di Expo a Milano.
Dal 22 al 26 giugno 2015 Foschi viene invitato ad esporre «Madonna con Bambino» a Palazzo Cusani, Milano, in occasione dI “Women in ethic business“, evento curato da Fidapa BWP senzione di Milano.
Nei giorni seguenti viene pubblicato il saggio di Foschi «Davide Foschi – Metateismo: liberi, neorinascimentali, evoluzionari» all’interno della raccolta «Non aver paura di dire… Il coraggio dell’indicibile 2.0» con altri noti intellettuali e accademici italiani.
Nell’estate del 2015 partecipa alla Biennale d’Arte Contemporanea di Massa e, ai primi di settembre, espone su invito del sindaco «La Pietà» nella Sala Consiliare del Comune di Massa, prima volta in Italia in cui un’opera d’arte peraltro così unica e misteriosa viene posizionata in una sala in cui si amministra un grande comune italiano.
Ad ottobre 2015: la Casa Museo Spazio Tadini di Milano, dopo aver tenuto un’ importante mostra personale dell’artista, dedica interamente per la prima volta nella propria storia i tre piani del palazzo espositivo a «La Pietà» di Foschi, preceduta da un percorso multisensoriale e musicale; poco dopo Foschi viene chiamato per tenere un’altra esposizione al Castello Sforzesco di Milano in occasione della storica riproposizione della Cena del Paradiso, cinquecento anni dopo la regia scenografica di Leonardo da Vinci per le nozze tra Gian Galeazzo Maria Sforza e Isabella d’Aragona.

 

EXPO e i premi internazionali

A fine mese viene invitato come Direttore Artistico a curare l’area artistica di Wine Food Style a Villa Erba, Cernobbio (Co).
Il lunedì di Pasquetta 2016 il Battistero della Madonna del Tiglio di Gravedona (Lago di Como) presenta «La Pietà» di Foschi alle migliaia di visitatori in attesa in piazza,
Nel maggio 2016 «La Pietà» di Foschi viene esposta in occasione della prima edizione del «Festival del Nuovo Rinascimento», ideato e diretto da Foschi, evento Expo In Città patrocinato dal Comune di Milano, con la presenza tra gli altri dell’Assessore alla Cultura Filippo del Corno e il vicesindaco Francesca Balzani, evento che vede riuniti artisti, storici dell’arte, filosofi, rappresentanti del mondo dello spettacolo, della musica e del cinema come il regista Pupi Avati. Una seconda “Marcia degli Ombrelli Bianchi” percorre la zona dei Navigli e della Darsena di Milano.
Da settembre a novembre 2016 «La Nuova Cena» viene selezionata tra le 20 opere italiane contemporanee che meglio indagano il senso del Sacro e viene esposta al Museo Vescovile del Tesoro del Duomo di Vigevano.
Contemporaneamente viene presentata l’opera «Enigma» a Palazzo Zenobio a Venezia.
Nell’ottobre 2016 a Roma, in occasione della Peace Run con ospiti, politici e sportivi provenienti da tutto il mondo, Foschi consegna il New Renaissance Award 2016, che consiste in una scultura de l’Eremita rappresentato in tanti suoi dipinti, a Tegla Laroupe, fondista pluricampionessa mondiale e ambasciatrice UNICEF e ONU.
Poco dopo Foschi fonda «Youmandesign», canale ufficiale d’informazione e cultura del Nuovo Rinascimento, con reportage sugli eventi e rubriche con grandi firme come il candidato Nobel della letteratura 2016 e direttore del Mibact Gianfranco Bruni.

 

Leonardo da Vinci e le Direzioni Artistiche

Nel marzo 2017, dopo una personale in occasione del Milan Fashion Week, Foschi espone nuovamente «La Nuova Cena» a Palazzo Giureconsulti di Milano per la presentazione delle celebrazioni del cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, con presentazione in conferenza stampa de il «Piatto del tempo» disegnato dall’artista milanese. Nell’aprile 2017 espone in occasione del Fuori Salone di Milano. Poco dopo, insieme alla presidentessa dell’ associazione Verso un Nuovo Rinascimento Rosella Maspero, dà vita al Network del Nuovo Rinascimento che raccoglie le sinergie di aziende, professionisti, enti culturali e cittadini per un Nuovo Rinascimento.

Nel maggio del 2017 Foschi, Direttore Artistico della seconda edizione del «Festival del Nuovo Rinascimento» che si svolge nella seicentesca Villa Bottini e nell’adiacente ex Convento di San Micheletto a Lucca, evento patrocinato da Comune, Provincia e Regione, tiene una suggestiva personale nelle segrete del palazzo, con visita guidata a «La Pietà». Nel corso del Festival, oltre ai numerosi ospiti, Foschi premia Bebe Vio con il New Renaissance Award 2017.

Nel giugno del 2017 Foschi viene invitato con un’importante mostra personale a Matera, presso la prestigiosa Casa Cava, in occasione dell’evento nazionale dei 140 anni dalla fondazione di Cesare Pozzo Società di Mutuo Soccorso presentato da Alessandro Cecchi Paone; in tale circostanza viene presentata per la prima volta nella suggestiva sede di Matera «La Pietà».
A settembre 2017 Foschi viene nominato Direttore Artistico di «Anima Mundi» prima Fiera d’arte dedicata al alla Bellezza come benessere interiore ed esteriore che si svolge contestualmente a TisanaFiere presso le sedi di Malpensa e Lugano. Viene scelto come manifesto ufficiale della manifestazione proprio «La Nuova Cena» di Foschi che viene esposta insieme ad altre opere dell’artista milanese in uno speciale stand a lui dedicato.

 

Dialogo con Leonardo da Vinci

Dal 6 dicembre 2017 al 2 marzo 2018 si tiene nell’Area Archeologica di Palazzo Lodron di Trento, in collaborazione con VolksBank e con il Patrocinio della Provincia Autonoma di Trento, la mostra «Foschi – dialogo con Leonardo da Vinci», il primo appuntamento del tour artistico internazionale che porta il Maestro milanese a dialogare con il Genio rinascimentale attraverso la rievocazione in chiave moderna dell’Ultima Cena: dalla «Nuova Cena», l’ormai celeberrima opera del 2015, alla serie di nuove opere che descrivono e raccontano in immagini quasi cinematografiche, per la prima volta dal ‘500 ad oggi, il processo interiore/iniziatico provato da coloro che parteciparono allo storico momento raffigurato nel Cenacolo Vinciano. Completano la mostra le suggestive tavole che raffigurano in sequenza la metamorfosi che ha portato l’Ultima Cena di Leonardo a diventare la Nuova Cena di Foschi.

 

FOSCHI - La Nuova Cena - Il Nuovo Rinascimento